La Regione Puglia proroga al 30.11.2020 la misura che garantisce un bonus di 2.000 euro a lavoratori autonomi, professionisti e imprese colpiti da effetti pandemia
E’ attiva sulla piattaforma di Sistema Puglia, la misura START messa in campo dalla Regione Puglia, a sostegno dei lavoratori autonomi, titolari di partita IVA e professionisti a basso reddito. – https://por.regione.puglia.it/-/start
L’Avviso pubblico Start offre un bonus di 2.000 euro lordi a lavoratori autonomi in possesso di Partita IVA, siano essi iscritti agli Ordini o alla Gestione Separata dell’INPS, e a titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla data dell’1/02/2020 per affrontare le molteplici difficoltà imposte dal mercato del lavoro, soprattutto nel periodo segnato dall’emergenza epidemiologica Covid-19.
La Regione Puglia, in conformità alle misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 adottate dal Governo e in ambito europeo con il “Support to self-employed and small businesses to retain staff/maintain activity”, intende far fronte alla crisi che sta investendo i lavoratori autonomi, l’ampia platea che porta avanti il modello virtuoso dell’autoimpiego, alimentando il tasso di occupazione della Regione.
L’iniziativa, ponendosi l’obiettivo generale di sostenere il lavoro autonomo, di preservare la competitività economica e la coesione sociale, massimizzando gli effetti sul territorio pugliese delle misure già adottate dal Governo nazionale in favore dei liberi professionisti (con il D.L n. 18 del 17 marzo 2020, e con il Decreto legge del 28 marzo 2020), amplia il sostegno ai professionisti iscritti agli Ordini e a lavoratori autonomi particolarmente colpiti dalla crisi.
Chi può partecipare
Liberi professionisti titolari di Partita IVA attiva alla data della partecipazione all’Avviso pubblico – compresi i partecipanti agli studi associati, costituiti esclusivamente con contratto di associazione in partecipazione o altra forma associativa, purché non di natura commerciale d’impresa e che prevedano l’obbligatoria iscrizione al Registro delle Imprese della competente Camera di Commercio – rispondenti ai seguenti criteri:
- che siano iscritti all’albo professionale e alla relativa Cassa previdenziale privata, ovvero, nel caso in cui l’attività esercitata non rientri tra le professioni intellettuali che hanno una Cassa, siano iscritti alla gestione separata dell’INPS;
- che abbiano dato inizio all’attività prima dell’1/02/2020;
- che abbiano domicilio fiscale sul territorio regionale della Puglia;
- che abbiano reddito lordo da lavoro autonomo da ultima Dichiarazione dei redditi presentata al momento della presentazione dell’istanza non superiore a 23.400,00 euro e con un volume d’affari complessivo non superiore a 30.000,00 euro, come verificabile dall’ultimo Modello unico persone fisiche presentato, corredato di ricevuta di presentazione. Questo requisito non viene richiesto per coloro i quali abbiano attivato la partita iva nel corso del 2020;
non titolari di trattamento pensionistico di anzianità o vecchiaia;
non titolari di contratto di lavoro subordinato alla data di presentazione della candidatura
Titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla data dell’1/02/2020, e rispondenti ai seguenti criteri:
- che siano iscritti alla Gestione Separata INPS ex art. 2, co. 26, della Legge nazionale 335/1995;
- che abbiano rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla data dell’1/02/2020;
- che risultino residenti in Puglia alla data dell’1/02/2020;
- che non siano iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria;
- che abbiano reddito lordo da lavoro autonomo da ultima Dichiarazione dei redditi presentata al momento della presentazione dell’istanza non superiore a 23.400,00 euro e con un volume d’affari complessivo non superiore a 30.000,00 euro, come verificabile dall’ultimo Modello unico persone fisiche presentato, corredato di ricevuta di presentazione. Questo requisito non viene richiesto per coloro i quali abbiano attivato la partita iva nel corso del 2020;
non titolari di trattamento pensionistico di anzianità o vecchiaia;
non titolari di contratto di lavoro subordinato alla data di presentazione della candidatura.
Non possono partecipare i lavoratori autonomi che non esercitano attività autonomo-professionali, iscritti alle sezioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria dell’INPS (artigiani, commercianti, agricoli, etc.).
Cosa finanzia
Bonus, nella forma di una sovvenzione una tantum, pari a 2.000,00 euro (al lordo delle ritenute di legge)
Contributo massimo per progetto: 2.000 €
Risorse totali disponibili: 124.000.000 €
Come partecipare
La procedura online è attiva dal 15/07/2020 alle ore 12:00 del 30/11/2020, salvo proroghe, sul portale Sistema Puglia.
Per partecipare è necessario essere in possesso di:
– istanza di partecipazione compilata;
– copia dell’ultima Dichiarazione dei redditi, completa di ricevuta di trasmissione e protocollo dell’Agenzia dell’Entrate (va prodotta la dichiarazione dei redditi dell’anno fiscale 2018 solo se non si è ancora presentata la dichiarazione dei redditi per l’anno fiscale 2019);
– copia del certificato di attribuzione della Partita IVA rilasciato dall’Agenzia delle Entrate;
– copia del contratto di collaborazione coordinata e continuativa (solo per i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla data dell’1/02/2020);
– Marca da bollo da 16 euro;
– indirizzo Posta elettronica certificata;
– firma digitale.